Il vino che non tradisce mai

 

Buongiorno,

sono Francesco di Acri Wine Service.

 

Il servizio nato per gli importatori internazionali di vino 100% Made in Italy.

 

Voglio parlarti  di una zona di produzione vinicola in forte espansione:

l’ Oltrepò Pavese.

Si estende nella provincia di Pavia (Lombardia).

 

Come tanti altri vini, prima si sono diffusi in Italia e poi nel resto del mondo.

I più importanti e attenti importatori hanno sempre uno sguardo rivolto verso il mercato interno (italiano).

 

Vedremo sicuramente molti più vini, provenienti dall’Oltrepò Pavese, nelle

prossime manifestazioni vinicole: Vinitaly e Prowein.

 

Il vino che ti andrò a descrivere si chiama Sangue di Giuda e  viene prodotto con i vitigni: Barbera e Croatina.

 

Ti starai chiedendo cosa c’entra Giuda, gli apostoli e la religione con i l vino?

Il tutto deriva da una leggenda.

 

 

Perchè si chiama così?

 

La leggenda vuole che Giuda Il discepolo, dopo la sua morte, fu risuscitato da

Gesù che lo obbligò a vagabondare sulla Terra, finchè non avesse compiuto

un’azione tanto buona, da poter riscattare il suo tradimento.

 

Dopo un bel po’ di tempo che Giuda vagava, impegnandosi ad aiutare chiunque soffrisse, dai bambini alle donne, agli anziani e sfamando i poveri.

 

Ma nonostante il suo impegno, non aveva ancora meritato il perdono di Gesù.

 

Durante il suo percorso, Giuda si trovò a Broni in provincia di Pavia, mentre era in corso una epidemia che colpiva le viti.

 

Il saggio del paese raccontò ai contadini una profezia: “un uomo si sacrificherà donando il proprio sangue, per liberare le viti dalla brutta fine”.

 

Appena Giuda sentì la notizia, si offrì subito come  vittima.

 

Ma al momento del sacrificio Giuda si oppose al sacrificio, e scappò via,

pensando che Gesù non avesse mai accettato la sua offerta.

 

Una volta fuori dal paese, vide le viti di nuovo rigogliose, di un bel colore vivo, con tanti nuovi frutti e allora capì di essere stato finalmente perdonato da Gesù.

 

Da allora in poi il vino ottenuto con quei nuovi frutti fu chiamato “Sangue di Giuda”.

 

Com’è?

 

Il Sangue di Giuda Doc Casa Coller ha un

colore: rosso intenso con una schiuma rosa-violacea

profumo: di frutti rossi e pepe nero

gusto: dolce, frizzante e armonioso.

 

Contiene solo 7% di alcool.

 

Assolutamente da assaggiare per il suo gusto piacevole e la bassissima gradazione alcolica.

 

Adatto a chi preferisce bere vino leggero e abboccato (dolce).

 

Indicato come vino da dessert, delizioso anche con formaggi stagionati e piccanti accompagnati da marmellate.

 

Ottimo per un aperitivo con stuzzichini e quattro chiacchiere in buona compagnia.

 

Il mio personale consiglio, di provarlo con una pizza bella piccante e saporita, per creare un piacevole contrasto al palato.

 

7 Motivi per assaggiarlo

 

  • Tipico vino dell’ Oltrepò Pavese molto apprezzato in Italia
  • Bassa gradazione alcolica
  • Ottime potenzialità di crescita nelle vendite all’estero
  • 1 bottiglia Gratis per valutare
  • Gusto piacevole anche per chi si sta avvicinando da poco al vino
  • 100% Made in Italy
  • Vino molto gradito anche dalle donne.

 

Che cosa fare per assaggiarlo Gratis?

 

Molto semplice, ti basta cliccare sul bottone rosso in fondo e scrivere i dati della tua azienda con nome, indirizzo e telefono.

 

In pochissimi giorni riceverai la tua bottiglia di Sangue di Giuda Doc Casa Coller.

 

Non perdere l’occasione di assaggiare Gratis Sangue di Giuda Casa Coller.

 

Valuta attentamente se questo vino puo’ soddisfare le esigenze dei tuoi clienti.

 

Ancora ci stai pensando?

 

Che cos’hai da perdere? ...È GRATIS!

 

Se non ti piacerà?

Avrai assaggiato Gratis, il Sangue di Giuda Doc Casa Coller, che ancora non conoscevi.

 

Un caro saluto da parte mia,

Francesco.

 

 

P.S.: Solo dopo aver assaggiato il Sangue di Giuda Doc (Casa Coller),

scoprirai perchè è il vino che non tradisce mai.

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